Sedie da ufficio ergonomiche quali scegliere? Una guida all’acquisto del prodotto migliore 

In ambito lavorativo, il benessere è una prerogativa imprescindibile, essenziale per il raggiungimento di standard produttivi sempre più competitivi. In quest’ottica, dunque, è necessario porsi alcune domande, tra cui: sedie da ufficio ergonomiche quale scegliere? Non a caso, al momento dell’acquisto bisogna considerare tantissimi fattori: dal materiale al prezzo, passando per optional e qualità costruttiva del prodotto in questione. Ma come fare per trovare l’articolo perfetto? Di seguito tutte le risposte. 

Aumentare produttività e comfort? Sì, con una sedia ergonomica da ufficio

Anche tu ti stai chiedendo sedie da ufficio quali scegliere? Non esiste una regola d’oro, ma sicuramente, per non sbagliare acquisto, è necessario puntare sull’ergonomia, lasciando per un attimo l’estetica sullo sfondo. Certo, l’occhio vuole sempre la sua parte, ma una sedia da ufficio deve innanzitutto essere confortevole.

Infatti, una seduta ergonomica riduce la formazione di dolori a schiena, collo e spalle. Secondo alcuni studi, l’impiego di sedie progettate seguendo principi ergonomici porterebbe ad una riduzione delle assenze per malattia collegate a problemi posturali.  

Ma come distinguere una seduta ergonomica da una comune sedia per ufficio? Vediamo quali sono i principali requisiti da prendere in considerazione. 

Innanzitutto, un prodotto ergonomico deve adattarsi alla fisicità di chi lo utilizza, permettendo la regolazione dell’inclinazione dello schienale, dell’altezza di braccioli e sedile. Aspetto fondamentale perché per una corretta postura, il lavoratore deve avere la pianta del piede ben poggiata a terra.

In particolare, lo schienale va regolato in modo che segua la curvatura naturale della schiena. Il meccanismo di inclinazione dovrebbe fornire un intervallo di almeno cinque gradi e un sistema di fissaggio per mantenere il giusto angolo. Il basamento della sedia, inoltre, deve essere stabile e a cinque razze, meglio se dotato di rotelle.

Schienale e materiali: gli aspetti principali da valutare nelle sedie per ufficio

Per far sì che contratture, dolori e torcicollo siano soltanto un lontano ricordo, è necessario scegliere delle sedie con schienale alto. L’ideale per chi passa molte ore alla scrivania sono quelle con schienale regolabile, imbottitura nella zona lombare e poggiatesta.

Per ciò che riguarda le dimensioni dello schienale, solo quelli alti offrono un supporto completo. I modelli con schienale basso, infatti, sostengono solo la regione lombare e sono indicati per chi trascorre poche ore davanti al pc. Quelli con schienale di media altezza, ovvero che arriva fino a metà della schiena, donano un comfort maggiore ma nessun sostegno al collo.

Infine, è opportuno ricordare che l’acquisto di sedute ergonomiche rappresenta un vero investimento per un’azienda. Per questo, quando si affronta la questione sedie da ufficio ergonomiche quali scegliere, è necessario soffermarsi anche sui materiali, che devono essere durevoli e resistenti. Per la struttura i più indicati sono legno e acciaio inox, mentre per il rivestimento ci sono diverse opzioni valide: tessuto, pelle ed eco-pelle.