Quali sono le migliori sedie da ufficio ergonomiche? Ecco alcuni trucchi per la selezione

Milioni di impiegati, quotidianamente, si trovano a dover passare la maggior parte della propria giornata lavorativa seduti alla scrivania davanti al PC. È necessario, dunque, riuscire a mantenere una postura corretta, per scongiurare spiacevoli problemi alla circolazione e alle articolazioni. Per raggiungere tale scopo, è necessario acquistare una seduta adeguata. Ma quali sono i requisiti che consentono di riconoscere le migliori sedie da ufficio ergonomiche? Vediamo alcuni trucchi per arrivare alla selezione del prodotto ideale.

Ecco le prerogative rilevanti della miglior sedia da ufficio ergonomica 

Ti stai chiedendo quali sono le sedie da ufficio più performanti? Chiaramente, non esiste una risposta univoca. La scelta, infatti, va condotta seguendo le preferenze personali, che incidono nella selezione di modello, tipo di rivestimento, design e colorazione. Non andrebbero però dimenticati i parametri oggettivi, come quello che riguarda l’ergonomia.

Non a caso, il rispetto dei principi ergonomici è un requisito essenziale per tutti coloro che sono alla ricerca delle migliori sedie da ufficio, a prescindere dai propri gusti. Ma quali sono le caratteristiche che distinguono una sedia ergonomica da una comune seduta per ufficio?

A tal proposito, giunge in soccorso la normativa europea UNI EN 1335, che indica nel dettaglio dimensioni, requisiti di sicurezza e durabilità meccanica previsti per le sedie ergonomiche. I produttori italiani, inoltre, devono attenersi a quanto previsto dal Testo Unico sulla Sicurezza sul lavoro.

Ulteriori caratteristiche tipiche della sedia ergonomica

L’obiettivo delle sedie da ufficio ergonomiche è quello di agevolare una postura corretta, riducendo al minimo la pressione su schiena, collo e spalle. Non solo, tali prodotti contrastano l’insorgenza di dolori muscolari e di tutti gli altri disturbi connessi: dal mal di testa alla cattiva circolazione.

Che cosa significa, in concreto? Il basamento della sedia deve essere stabile, meglio se a cinque razze e dotato di rotelle. Per la seduta è prevista la presenza di meccanismi per la regolazione dell’altezza, mentre per lo schienale è necessario poter regolare l’angolo di inclinazione affinché si adatti alle curve naturali della schiena. Ultimo requisito indispensabile per la sedia ergonomica è la presenza di un sistema di rotazione sul proprio asse.

Le migliori sedie ergonomiche da ufficio assicurano supporto a collo, schiena e spalle

Finora ci siamo limitati a parlare delle caratteristiche che distinguono una comune seduta da una sedia ergonomica. Ma per scovare le migliori sedie da ufficio ergonomiche occorre andare oltre. Per un supporto totale a schiena e collo andrebbero considerati solo i modelli con schienale alto, poggiatesta e supporto lombare.

Meglio prediligere, poi, le soluzioni con braccioli, poiché sono in grado di alleviare la pressione sulle spalle e ridurre la tensione articolare. 

Infine, per avere la certezza di acquistare un prodotto di qualità andrebbero valutati anche i materiali. Questi dovrebbero essere resistenti e durevoli. Sono da preferire sedute con struttura in acciaio, legno ed espressione di un processo produttivo Made in Italy.